LIBRI per VIAGGIARE – PER NULLA AL MONDO – KEN FOLLETT

Come sfondo a qusto libro non ho scelto Pechino o Washington, ma il deserto del Sahel, da dove hanno inizio le vicende narrate da questo romanzo e che – tra i vari ‘filoni’ che si intrecciano nella sua intricata trama – sono quelle che sicuramente piu’ mi hanno avvinto.
La verita’ e’ che man mano che nel libro la storia di Khia, del suo bambino e del suo amico Abdul perde pian piano importanza mentre il loro viaggio di migranti dal Ciad a Nizza giunge a conclusione, io perdevo interesse per i complicatissimi giochi politici di Cina e USA, fino a interrompere la lettura a due capitoli dalla fine .. nonostante si fosse sull’orlo di una guerra nucleare.
Lo schema narrativo di Ken Follett, che cattura l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine, per poi ricucire le trame apparantemente sconnesse dei suoi personaggi in un crescendo di tensione ha tirato troppo la corda, l’escalation e’ diventata troppo lunga e alla fine mi ha stancato invece di spingermi verso la conclusione ..
Un libro – qundi – goduto solo a meta’, in cui la parte di fantapolitica – ambientata in un futuro cosi’ prossimo da sembrare il presente – non ha saputo catturare la mia attenzione, ne’ ha saputo farmi affezionare ai suoi personaggi